Ne "Il richiamo di Cthulhu", l'antropologo Francis Thurston rinviene alcuni diari del suo defunto prozio, il linguista George Gammell Angell, nei quali si riporta un avvenimento inquietante: nel marzo 1925, un terremoto aveva scatenato incubi collettivi riguardanti una città dall'architettura ciclopica in cui riecheggiava una lugubre cantilena. Artisti di tutto il mondo, prima di impazzire, avevano raffigurato un mostro antropomorfo con ali di drago e testa di piovra. Ne "Il colore venuto dallo spazio", un tecnico si trova a fare dei sopralluoghi in una vallata su cui circolano storie di "giorni terribili", cominciati con la caduta di un meteorite e la conseguente contaminazione del terreno circostante: fiori e frutta crescevano rigogliosi, ma non erano commestibili, l'aria era malsana, piante mai viste avevano iniziato a diffondersi. Ma soprattutto, ogni cosa si era tinta di un colore indescrivibile, che sembrava prosciugare il senno e la vita... "Il caso di Charles Dexter Ward" è la storia di un giovane studioso di scienze e antichità che nel corso delle sue ricerche si imbatte nella figura di Joseph Curwen, suo antenato dalla fama di stregone e negromante. Charles inizia a studiarne ossessivamente i documenti e a praticare le arti oscure giungendo fino alla soglia della follia. A scoprire gli orrori evocati dal ragazzo sarà il dottor Willett, medico di famiglia incaricato di fare luce sulla sua degenerazione mentale.