Elvios è un giovane diavolo sedicenne che vive all'Inferno, curioso del mondo da cui provengono i dannati che sorveglia. Suo padre, Sallkan il Grande, gli fornisce sporadiche informazioni che risalgono al periodo in cui egli vi trascorse del tempo in missione per conto di Lucifero. Tutti gli altri diavoli si mostrano assai reticenti a parte ripetergli che sulla Terra la malvagità regna sovrana, l'uomo è una creatura cattiva e lui può averne la prova osservando il pienone che c'è da loro. Ma Elvios è scettico, se sono tutti così restii qualcosa di interessante ci deve essere per forza, soprattutto nell'amore, una forza che governa o meglio dovrebbe governare il mondo e di cui gli ha parlato il saggio Bilath. Il diavoletto sa ben poco anche della sua nascita che pare avvolta nel mistero, pare che debba avere a che fare con una certa Letizia di cui suo padre si era innamorato, ma che costei fosse una creatura terrena gli sembra assai fantasioso. Sia come sia, Elvios è sempre più deciso e pertanto continua imperterrito a cercare, fra i tanti cunicoli degli Inferi, la via per raggiungere la Terra sì da soddisfare la sua curiosità. Finalmente, un giorno di dicembre la trova e per lui inizia un'avventura straordinaria e per certi aspetti surreale. Tra bizzarre peripezie, scoperte sorprendenti, situazioni imbarazzanti e paradossali in cui viene a trovarsi, ovunque vada persegue ostinato lo scopo di verificare se la brutta opinione che i suoi amici diavoli hanno dell'uomo sia veritiera.