1921, Villa Gentili, lago di Como. Nell'inusuale collegio del dottor Fitch stanno accadendo strane cose. Qualcosa potrebbe aggirarsi nel parco, al secondo piano, ormai chiuso da tempo, i fantasmi giocano a biglie e la casa stessa sembra osservare famelica gli studenti. Un bizzarro gruppo di ragazzi si ritrova coinvolto nei terribili misteri della villa e fra professori svampiti e claudicanti, anarchici impenitenti, suore dagli avambracci grossi come prosciutti, giovani bravacci, ragazzine brontolone dal fiuto acuto, e ancora cani coccodrillo dallo sguardo sbieco, futuristi spaventati dal vento, bambini senza nome, mamme spiritiste e padri per nulla spiritosi, i colpi di scena, le scoperte fantastiche e gli attimi di vero orrore non mancano. Giona, Icaro, Marco e Melissa, armati solo della loro fantasia senza limiti, dovranno affrontare il male più terribile, mentre il narratore ozia colpevole e tutta la vicenda si connota di tinte ora comiche ora oscure, ora fantastiche ora tragiche, in attesa di un terribile e inaspettato epilogo.