Il folklore giapponese è ricco di creature spaventose: apparizioni inquietanti, demoni, creature metà animali e metà donne, mutaforma... Ma tutti questi esseri hanno una caratteristica in comune, radicata nella sensibilità del Giappone: non appartengono a una dimensione "altra", condividono il nostro stesso "spazio di realtà". Un elemento, questo, che Lafcadio Hearn riesce a trasmettere appieno, e non a caso le sue selezioni di racconti dal folklore nipponico sono considerate ancora oggi un ponte tra Occidente e Oriente. In questo volume, che raccoglie trentatré racconti di genere spaventoso tradotti da Andrea Cassini, Hearn ci accompagna in un viaggio ipnotico tra vicende inquietanti e seducenti, alla scoperta di un universo narrativo che è ancora oggi alla base di larga parte dell'immaginario nipponico.