Ogni mattina Dario Legione si sveglia, riempie la ciotola di Gino, il suo boxer tigrato, poi si sforza di mangiare qualcosa anche lui. A mangiare ha dovuto imparare, come anche a farsi la doccia, vestirsi, comportarsi come il diciannovenne che tutti credono sia. Tutti quelli che non sanno la verità e che continuano a domandarsi da dove venga questo misterioso ragazzo senza famiglia né legami, dalla bellezza quasi irreale, dietro la quale si cela una natura demoniaca e un potere distruttivo. Dove esiste il male, però, esiste anche la possibilità del Bene. E le domande che Dario inizia a porsi, quel destino che gli appare di colpo una condanna alla quale sottrarsi, tutto si mescola alle gioie e ai dolori di una vita dove lentamente si insinua l'amore: una rivelazione che ha il volto angelico di Erin, veleno e antidoto insieme, vittima predestinata o ultima occasione di salvezza. Simone Di Maggio ci regala primo episodio di una nuova, saga "dannata".