Modena. La scalcagnata banda di riluttanti ammazzavampiri è arrivata a un punto di non ritorno: l'incontro faccia a faccia con l'avversario più temibile, il Maestro, il leggendario Grimjank. E la conclusione non poteva essere che una: una sconfitta così rapida e annichilente da disintegrare il gruppo e far finire la guerra prima ancora di averla realmente cominciata. Così Claudio, Vergy e gli altri sopravvissuti si trovano ricacciati nelle loro anonime vite di prima, ma portando sulle spalle il fardello della sconfitta, e, nella mente, la sofferenza di veterani di guerra in preda a incubi e stress post-traumatico. Ma è la paura, la cosa peggiore. Quel terrore istintivo, atavico. La paura dell'uomo delle caverne rintanato nelle grotte dietro l'unica difesa di un piccolo, effimero fuoco oltre il quale è in agguato un intero mondo oscuro popolato di belve. Non solo i vampiri esistono e sono fra noi, ma, soprattutto, sono invincibili, e noi non possiamo far altro che nasconderci il più a lungo possibile dalla loro immonda, smisurata fame. Eppure, è proprio quando si tocca il fondo e si comincia a scavare che, nei migliori uomini, può a volte nascere una volontà di riscatto così potente da renderci in grado di affrontare, costi quel che costi, la nostra più grande paura...