L'azzurro è quello degli occhi magnetici di Sergej, tassista ucraino a Roma, in cui si perde Caterina, sensuale, giovane romana senza inibizioni. Una storia complicata, molto. Un gomitolo che si srotola tra la nostra capitale e l'Ucraina, all'ombra della guerra di pochi anni fa, dove si intrecciano uccisioni, tradimenti, adulteri, fughe, ritrovamenti, dolore, verità svelate. E sesso, perché in questo struggente romanzo, opera prima di una giovane umbra, c'è la passione pura e cruda e, si avvisano le lettrici e i lettori, scene di sesso passionale, perfettamente aderenti e funzionali ai personaggi, mai gratuite. Li seguirete nel loro viaggio all'interno della guerra, patirete per i dolori subiti, gioirete per l'amore sofferente, per i drammi che la guerra si porta dietro, per la vita che ricomincia, per la speranza che non deve mai venire meno.