La vita, scriveva Oscar Wilde, imita l'arte molto più di quanto l'arte imiti la vita. E in effetti, è ciò che avviene in un Istituto giapponese di biologia marina, dove una giovane biologa italiana svolge un dottorato di ricerca sullo sviluppo della coscienza nei polpi. Un interesse, anzi un'autentica passione, nata in lei, ancora adolescente, con la scoperta dello shunga erotico di Hokusai noto come Sogno della moglie del pescatore. Tra scenari onirici e realtà, storia dell'arte e fantasia, dibattiti scientifici e citazioni letterarie, prende così il via un lungo, appassionante viaggio erotico nel suggestivo universo del tentacle sex.