«"Non riuscirete più a staccarvi", Il Messaggero. "Non vi farà dormire di notte", La Repubblica. "Si legge tutto d'un fiato dalla prima all'ultima pagina", il Corriere della Sera. Sono titoli inventati. Se vi attirano, comunque, non comprate questo libro. "Invisibile" è fuori da tutti gli schemi, o, meglio, questa è la sua ambizione. Racconta le gioie sessuali di una coppia e di un loro amico. E lo fa in maniera schietta e genuina. È, in più di un senso, un romanzo bio(logico), che inquadra, in soggettiva e senza pregiudizi, tre mammiferi liberi che ballano su quel confine tra desiderio e parafilia, tanto sottile da costringerli a farlo al riparo dal giudizio degli altri, delle cosiddette persone perbene, quelle che vanno in vacanza in crociera e che si indignano per i privilegi della casta. Il resto lo troverete scritto all'interno, è perfino stucchevole dover riempire questa quarta di copertina con le solite banalità studiate per accattivare. Non è una trovata stilistica, ma una rottura vera.»