Opera del genio creativo di Vamba (Luigi Bertelli, Firenze 1860-1920), Il giornalino di Gian Burrasca conserva il suo valore anche a un secolo dalla prima uscita, avvenuta sulle pagine del "Giornalino della Domenica" tra il 1907 e il 1908. Il diario di Gianni Stoppani ha allietato e continuerà a allietare l'infanzia di milioni di bambini. Le avventure del monello fiorentino sono ora impreziosite dalle illustrazioni di un fuoriclasse del disegno e dell'animazione: il maestro Giuliano Cenci. Oltre ad aver ideato Carosello e dato vita a molti personaggi come Calimero, il draghetto Grisù, la Pimpa o Lupo Alberto, egli ha realizzato negli anni '70 l'indimenticabile cartone Un burattino di nome Pinocchio. Grazie alla nuova e più moderna grafica, le birbonate del ribelle Gian Burrasca - che in fin dei conti agisce sempre in nome della verità, riscattando "il più piccino perché non si può difendere" - provocheranno grasse risate e forti emozioni anche nei bambini di oggi, come tanti anni fa è capitato ai nostri babbi e a noi. Con un saggio di Piero Pacini.