Artista, scienziata, autrice di pubblicazioni, avventuriera. Maria Sibylla Merian è stata tutto questo e anche di più. In un'epoca in cui alle donne erano negate molte libertà, come studiare, viaggiare, affermare la propria volontà, Sibylla appena tredicenne impara a dipingere la natura dal vivo, e a realizzare incisioni grazie al padre, famoso editore e incisore. Inizia così a osservare e allevare bachi da seta, bruchi di varie specie, piccoli insetti, studiando i loro cicli vitali che appunta in centinaia di disegni. Dopo un matrimonio, la nascita di due figlie, un divorzio, ormai non più giovane, decide di intraprendere nel 1699 (!) un viaggio nella colonia del Suriname per studiare la flora e la fauna tropicali. Rimarrà in quelle terre quasi due anni, per poi rientrare ad Amsterdam e pubblicare il libro che le darà fama imperitura: La metamorfosi degli insetti del Suriname. Le sue tavole illustrate furono studiate da tantissimi scienziati, compreso il naturalista svedese Linnaeus. Disegnava gli insetti vivi nel loro ambiente, e non morti in una teca: è considerata per questo una pioniera dell'ecologia. Età di lettura: da 11 anni.