Edme sa di avere una missione: gliel'ha assegnata una foresta, ma ignora quale sia. Ris è salita sul suo primo albero a quattro anni e non ha più smesso di arrampicarsi. Fing ha i capelli verdi come foglie e un segreto che segna la sua nascita. Derb è stata contenta di emigrare dalla Romania perché sentiva gli alberi piangere. Le quattro ragazze vivono in parti diverse della Svizzera e non si conoscono, ma hanno un talento in comune: sentono gli alberi parlare, capiscono i loro discorsi. E al di là dei soprannomi che si sono date hanno tutte lo stesso nome di battesimo: Gaia. Una primavera si incontrano per caso mentre le loro classi sono in gita all'Arboretum di Aubonne, un centro di studi famoso in tutta Europa. Intanto, lontano da lì, la quercia di Bödmeren sta lanciando un allarme: il consiglio della foresta si è riunito dopo 2500 lune e ha deciso che è il momento di chiedere aiuto. La rete verde che copriva la Terra è stata troppo frammentata dall'intervento umano, le piante non riescono più a comunicare tra loro per regolare l'equilibrio del pianeta. Ma un'antica leggenda promette la nascita di bambini speciali, di cui possono fidarsi, che riusciranno a convincere la propria specie a cambiare rotta. Proprio le nostre quattro eroine sono le prescelte per questa impresa, ma per farlo dovranno scommettere sulla loro amicizia, e stringere una nuova alleanza con gli adulti. Alessandra Spada sa scrivere con la voce degli umani e con quella degli alberi, in questo romanzo di avventure fuori dal comune che è una danza di fantasia e scienza, divertimento e suspense. E con uno sguardo narrativo partecipe e audace ci conduce per mano nell'anima del mondo. Età di lettura: da 11 anni.