«Il piccolo principe si presenta con una domanda. Anzi nemmeno si presenta, la fa e basta. Poi ne fa altre. Ne fa tante che l'aviatore non riesce a porre le proprie. L'aereo dell'aviatore è rotto e sembra impossibile ripararlo, mentre l'ometto s'è mosso in giro per l'universo con addosso solo i suoi vestiti e la sua curiosità. [...] E se ne va leggero come se non fosse mai arrivato in questo pianeta violento, in questo tempo di solitudini. Ci ricorda che c'è sempre un posto dove andare o semplicemente tornare, che abbiamo un destino anche se non è scritto da nessuno». (Dalla prefazione di Ascanio Celestini). Età di lettura: da 8 anni.