Nella lontana e afosa estate del 1899, in un piccolo paese pieno di gente pettegola e malfidata, tre ragazzi giurano e spergiurano di aver visto un fantasma, ma non un fantasma qualsiasi, il fantasma del Generale. Uomini e donne si preparano a vivere il nuovo secolo e hanno davanti un futuro di macchine volanti e veloci, goffe ricerche scientifiche, diaboliche e pericolose biciclette. I tre amici, tra disastri ed equivoci, faranno scoperte sconvolgenti che scompiglieranno la loro vita e quella degli abitanti del paese. E il fantasma del Generale altri non è che un ragazzo, tenuto nascosto dal padre perché diverso, ma libero e vitale. Un romanzo ambientato in un passato molto diverso dal presente, eppure con uno sguardo acutissimo rivolto al futuro, alle nuove invenzioni, al progresso.