C'è sui colli di Frigia una quercia vicino a un tiglio, circondata da un muricciolo. [..] Qui un giorno arrivò Giove, sotto l'aspetto di uomo, e con lui c'era anche suo figlio, Mercurio, nipote di Atlante, per l'occasione senza ali e caduceo. Si avvicinarono a mille case, chiedendo un luogo per riposare, e mille case sprangarono loro le porte. Tutte fuorché quella di Filemone e Bauci, due anziani devoti agli dèi, che, nonostante la povertà, offrono tutto quel che hanno ai due ospiti, nientemeno che due dèi potentissimi scesi dall'Olimpo. Ovidio narra questa storia ne Le Metamorfosi. Età di lettura: da 6 anni.