Morathi ha quindici anni e per colpa della guerra civile deve fuggire dal suo paese, il Camerun. Sbarca clandestinamente in Puglia e inizia a lavorare nei campi sotto padrone, raccogliendo ortaggi per dodici ore al giorno e dormendo in baracche di fortuna, in balia di caporali senza scrupoli che sfruttano gli immigrati come lui. Un giorno Mimmo, il braccio destro del padrone, gli propone un lavoro diverso: andare a vendere la frutta e la verdura nei paesi vicini. Dopo tanto tempo, Morathi rivede scene di vita normale, fa nuove amicizie, entra in una scuola dove desidera ricominciare a studiare... Piano piano, il sogno di un futuro migliore si affaccerà di nuovo nella sua vita, ma per realizzarlo Morathi dovrà liberarsi dalle catene dei caporali lottando per avere un contratto di lavoro per sé e per tutti i braccianti come lui. Età di lettura: da 10 anni.