Fantasy ambientato in un Medioevo imprecisato, in diversi luoghi. È composto da sei brevi racconti diversi ma unificati dal comune richiamo a un luogo mitico e leggendario: il palazzo del principe di Ik. Scrive l'autrice, A. Merenda, nel prologo: "I viaggiatori che avevano avuto la fortuna di vederlo dicevano che il palazzo del principe di Ik, solitario e misterioso, sembrava spuntare dalla profondità segreta della terra. Dentro le mura custodiva cortili arabescati, fontane scroscianti, stanze misteriose dagli alti soffitti. E dentro le stanze, luccichio di sete colorate, bagliore di lame taglienti, fruscii sommessi e voci superbe. Era famoso in tutto il mondo, il palazzo del principe di Ik. Si diceva che dalle sue cupole nascesse il sole. Si diceva che tutte le strade che si allungavano verso oriente arrivassero alle sue mura. Si diceva che non tutti potessero vederlo. Per questo tutti desideravano, almeno una volta nella vita, arrivare a scorgerlo. O, almeno, a sognarlo". Le illustrazioni sono di E. Grindatto. Una storia capace di ricreare e trasportare in un tempo passato, coinvolgendo in avventure misteriose e avvincenti. Tanti i temi affrontati: avventura, viaggio, amore, mistero, ricerca, satira, desiderio di compiere un'impresa, rapporto con la natura, volontà di scoprire, narrazione come artefice della realtà. Età di lettura: da 11 anni.