«Zanna Bianca ha entusiasmato generazioni di lettori, riaccendendo una fascinazione radicata in noi stessi, che intreccia sottilmente ammirazione e paura atavica. Una paura, va detto, del tutto immotivata, poiché il lupo teme l'uomo più di qualsiasi cosa. Forse, a spaventarci davvero, è ciò che leggiamo nello sguardo d'ambra del lupo: un mondo selvaggio e un'empatia con la natura che noi umani abbiamo dimenticato. Il lupo è ciò che eravamo e che purtroppo non siamo più. Come scrive London, Zanna Bianca vede il mondo non solo coi suoi occhi, ma anche con gli occhi di tutti i suoi antenati. E noi? Dove abbiamo smarrito gli occhi dei nostri antenati, la nostra istintività, il legame con la natura e il rispetto delle sue leggi? Non dovremmo temere il lupo, ma il fatto di esserci così allontanati dal nostro essere lupo». (Giuseppe Festa). Età di lettura: da 9 anni.