Buck, figlio di un San Bernardo e di una femmina di razza Collie, passa le proprie giornate in tranquillità nella valle di Santa Clara. Un giorno, il giardiniere della villa, per pagare alcuni debiti lo ruba, rivendendolo come cane da slitta in Alaska a una coppia di cercatori d'oro. Nonostante il radicale cambiamento di vita, il cane impara ad adattarsi alle nuove regole diventando col tempo un leader rispettato dai compagni della muta. Dopo questa esperienza viene nuovamente venduto a un trio di improvvisati avventurieri. Incontrano durante il loro viaggio John Thornton, un vero amante della natura e dei cani che capisce subito le condizioni pessime nelle quali versa il povero Buck, ormai allo stremo delle forze e denutrito. Dopo averlo liberato, il nuovo padrone cura il cane. Sempre in viaggio alla ricerca dell'oro, una notte, di ritorno dalla caccia, il protagonista trova Thornton e i suoi compari trucidati dagli indiani che stanno festeggiando l'avvenuto massacro. Buck, solo contro tutti, riesce a vendicare il suo amico/padrone uccidendo tutti i pellerossa. Ormai libero si unisce a un gruppo di lupi conosciuto nel frattempo seguendo così il proprio richiamo della foresta