Mody ha da poco perso il padre e dice di odiare la madre perché sempre lontana da casa. Da qualche tempo la giovane protagonista di questo racconto tenero, ha una domanda fissa in testa, a cui cerca di dare risposta con ostinazione. A casa, dove vive con la sua discreta "dama di compagnia" Lilli, cerca, senza apparente successo, la risposta alla sua domanda tra gli scaffali della biblioteca di famiglia. Dai libri che sfoglia quasi con rabbia, saltano fuori i protagonisti dei romanzi scritti dalla madre e a loro Mody - dopo l'iniziale timore provocato dalla presenza di questi esseri fatti di sola luce - rivolge sempre la domanda che le frulla in testa: "Sapete dirmi cos'è l'amore?". Intanto a scuola Mody ha una nuova amica, la sua compagna di classe Bimala, verso cui prova sentimenti nuovi a cui non riesce a dare un nome. Solo sua madre, l'affascinante e sfuggente Beatrice, potrebbe aiutarla a fare ordine in questo guazzabuglio di sensazioni ed esperienze mettendo insieme tutti gli indizi lasciati nei suoi romanzi. Troverà Mody il coraggio di affrontarla? In questo romanzo sull'amore, scritto con il linguaggio fluido a cui l'autore ci ha abituato nei suoi romanzi precedenti, si affrontano diversi temi calati nella vita di un'adolescente curiosa; la perdita di una persona cara, la solitudine, il cambiamento fisico dovuto alla crescita, la bellezza delle relazioni romantiche, il valore dell'amicizia, le relazioni genitori-figli e non ultimo il rapporto che ognuno di noi ha con gli aspetti fantastici dell'esistenza. Età di lettura: da 12 anni.