Amaranta, la giovane protagonista di questa coinvolgente storia, abita con sua madre Misia a Fondo Foresta, proprio di fronte a un'isola ecologica da cui recupera i materiali per le sue opere d'arte. A scuola, a causa del colore della sua pelle, legato alle sue origini eritree, Amaranta diventa vittima di bullismo da parte dei fratelli Seccafieno. Solo la sua fedele amica Miriam conosce la profonda sofferenza di Amaranta. Tuttavia, quando la situazione precipita e i fratelli Seccafieno diventano sempre più molesti, Amaranta dovrà trovare la forza di dire la verità. Non lo farà solo per se stessa, ma anche per tutti coloro che, come lei, soffrono in silenzio per paura o vergogna. "L'isola di Amaranta" affronta temi importanti come il riciclo dei rifiuti e il loro impatto sull'ambiente, l'immigrazione e l'integrazione, nonché la diversità culturale e fisica. Tuttavia, il filo conduttore che lega tutti questi temi è il bullismo, una miccia che accende e alimenta gli altri aspetti della storia. Mauro Li Vigni, ancora una volta, affronta con maestria argomenti attuali, inserendoli in una storia avvincente che cattura sin dalle prime pagine. Dopo aver concluso la lettura, sarà impossibile dimenticare Amaranta. Età di lettura: da 12 anni.