È il 1940, le bombe naziste piovono su Londra. Anna e i suoi genitori vivono in un albergo per rifugiati: sono ebrei tedeschi, fuggiti dalla Germania anni prima. Il papà, famoso scrittore, è un uomo di grande sensibilità ma senza alcun senso pratico. La madre deve provvedere alla famiglia: i soldi sono pochi, non si ammettono sprechi. Anna ha diciotto anni, abbastanza da trovare un lavoro, se non che molti diffidano di una ragazza tedesca. Eppure, anche tra mille problemi, la vita sa riservare piacevoli sorprese. Si creano nuovi legami, si accendono passioni. Si ride, a volte. Anna riesce a trovare lavoro in un ex ospedale, dove una banda di curiose vecchiette confeziona abiti per l'esercito. Poi comincia un corso serale di disegno e s'innamora del professore, che la invita a casa sua... Età di lettura: da 10 anni.