È un testo teatrale sulla tolleranza, sul rispetto della diversità che significa saper vedere, al di là delle sovrastrutture esteriori, l'identità basilare della natura umana. Racconta le avventure "tinte di giallo" di quattro amici undicenni Marco, Luca, Tommy, Anna e del loro compagno di classe Manoj che, per far parte del loro mondo, per avere la loro amicizia mette in atto un piano geniale. «Il mio braccio sopra il tuo» ha vinto la prima edizione del Concorso Nazionale di Drammaturgia «Michele Mazzella», presieduto da Gigi Proietti. Età di lettura: da 11 anni.