Uno scienziato geniale inventa la macchina del tempo, perché vuole cambiare il corso della storia ed evitare che gli esseri umani continuino a massacrarsi in inutili guerre .Organizza una squadra formata da un giornalista sportivo, uno storico, un calzolaio, un cardinale e un menestrello, per andare in un luogo e in un'epoca dove, secondo lui, è possibile spezzare la catena degli eventi. Lo scopo è quello di insegnare il gioco del calcio moderno a Romani e Sabini, per scongiurare una battaglia sanguinosa e risolvere ogni disputa con una partita di pallone. Inizia così un viaggio rocambolesco a ritroso nel tempo, verso la Roma del 750 avanti Cristo, in un susseguirsi di situazioni tragicomiche, nelle quali i protagonisti potranno confrontarsi con la storia e con le loro stesse emozioni. Prefazione di Mario Tozzi. Età di lettura: da 12 anni.