Un libro di narrativa per ragazzi dai 12 anni sulle gabbie fisiche e mentali e su evasione, emancipazione, crescita. Il nuovo romanzo di Antonio Ferrara racconta una storia grottesca di riscatto, ambientata in una Napoli insieme reale e visionaria. Saverio è un ragazzo napoletano. A scuola va male, i compagni lo chiamano «scemo», non ha amici né interessi. A sedici anni decide di smettere di studiare, per lavorare con il padre, che fa il becchino. E quando il padre, durante uno scontro a fuoco, viene ucciso da una pallottola vagante, Saverio rileva la sua attività. Comincia, da solo, a dare sepoltura ai morti di Napoli, a conoscerne le storie, a volte misteriose, a volte comiche, a volte inquietanti. Spesso si domanda dove lo possa portare quella vita, cosa mai possa riservargli il futuro. Finché, improvvisa e imprevedibile, arriva Zara, un raggio luminoso in un'esistenza scandita dalla morte. Sarà, per Saverio, l'occasione per riscattare la propria vita e trovare una libertà che sembrava impensabile? Età di lettura: da 12 anni.