Pubblicato a Milano nel 1886, "Cuore" è uno dei più celebri libri per ragazzi scritto in Italia, ma ha raggiunto una grande fama in tutto il mondo ed è stato tradotto in quasi tutte le lingue. Il racconto è ambientato a Torino nel periodo immediatamente successivo all'Unità d'Italia e De Amicis immagina che Enrico, un ragazzino di dieci anni, scriva sul suo diario ciò che accade nella sua classe nell'arco di un intero anno scolastico. Gli allievi vengono descritti con grande cura nelle loro caratteristiche e con una particolare attenzione alla loro provenienza sociale. Al punto di vista del piccolo Enrico si affianca quello più maturo dei genitori e della sorella, che attraverso alcune lettere tentano di impartirgli gli insegnamenti necessari per affrontare la vita e di trasmettergli il rispetto per gli altri, l'amore per la patria e lo spirito di sacrificio. Vi sono poi i dettati del maestro Perboni, che hanno come protagonisti ragazzi provenienti da diverse regioni del neonato Regno d'Italia e che si distinguono per abnegazione, valore e virtù. Nonostante le storie di questi piccoli eroi della borghesia post-rinascimentale appaiano molto lontane dalla sensibilità moderna e nonostante il modello pedagogico proposto dal maestro Perboni sia ormai superato, "Cuore" resta un testo immancabile nella formazione di intere generazioni. Età di lettura: da 8 anni.