Rileggere Cuore può servire a capire perché il libro, pur non avendo più il vastissimo pubblico di una volta, continui ad essere vivo in rifacimenti ironici, criptocitazioni, rovesciamenti parodici. Può servire a scoprire, dietro la volontà deamicisiana di "fare gli italiani", il ritratto onesto di un paese violento innanzitutto con i bambini, disunito, classista e miserabile. Può servire infine a sfatare leggende: se la scuola odierna fa ribrezzo, basta leggere Cuore per capire che quella del passato esigeva uno stomaco di ferro.