Silvio D'Arzo (1920-1952) scrisse "Il pinguino senza frac" nell'immediato dopoguerra, non trovando un editore prima della morte. La fiaba, pubblicata per la prima volta da Einaudi Ragazzi (1978), racconta la storia di un pinguino che nasce tutto bianco, appunto senza il frac. Attraverso molti lavori e svariate peripezie, Limpo arriva a porre rimedio alla propria diversità, conquistando una precisa identità. Le vicende del piccolo pinguino sono la metafora dell'accettazione e del superamento di ogni genere di diversità esistenziale. Il testo è pubblicato nell'insolita veste editoriale del leporello, con le pagine legate a fisarmonica, che creano un'unica striscia di testo e immagini che, nell'insieme, misura oltre sette metri e mezzo. Età di lettura: da 8 anni.