Johnny è un eroe, il figlio che tutti vorrebbero avere. È partito in guerra, acclamato dai concittadini in festa, per difendere la libertà del mondo. Belinda però non vuole un fratello eroe, vuole un fratello vivo. Ma quando finalmente Johnny torna a casa, una notte, quasi di nascosto, Belinda capisce subito che suo fratello è cambiato. Che non è in licenza premio, come dice a tutti il loro papà. Che laggiù è successo qualcosa di terribile. Un romanzo che fa riflettere sulle conseguenze della guerra, per chi la fa e per chi la subisce, e che pone una domanda: ci sono guerre giuste e necessarie? Età di lettura: da 13 anni.