Sogni, magie e avventure fantastiche sono gli ingredienti della narrazione di Carlo Collodi. Nel tradurre in italiano le celebri fiabe di Charles Perrault, l'inventore di Pinocchio rinunciò dichiaratamente alla traduzione letterale, per dare spazio al suo estro favolistico. Questa edizione, curata da un'insegnante, tiene conto delle aspettative dei bambini di oggi: a loro agio in un mondo tecnologico, ma ancora capaci di ascoltare incantati le storie di fate e di principi e principesse innamorati. In fondo, un principe che accetta di essere trasformato in un uccello turchino perché la principessa che ama non debba soffrire non è poi così diverso da un super robotizzato eroe giapponese, capace di morire perché il suo amico possa trovare le sfere del drago.