Costantino ha un fratello più grande, Filippo, e uno più piccolo, Lorenzo. Filippo se ne sta per i fatti suoi, ma tra Costantino e Lorenzo c'è una grande intesa. Costantino porta spesso con sé il fratellino in soffitta, dove si siedono sul vecchio "letto delle stelle" e dove il più grande racconta al piccolo meravigliose avventure: la scoperta dell'isola delle bambine, il volo in mongolfiera, l'incontro con la misteriosa Signora sulla sedia (una stella che ha una storia da raccontare, in cielo). Queste storie Costantino le racconta senza problemi, cioè senza balbettare: un difetto che nella vita quotidiana, invece, lo tormenta. E poi c'è la mamma, solo lei, che sembra a volte un po' scorbutica e invece pensa a tutto, anche ai bambini più lontani e poveri. A loro, tramite l'Associazione "Aiutiamo i bambini", giungeranno i giochi e i vestiti che i tre fratelli non usano più. Anche il letto delle stelle se ne va in Moldavia. E così, nel dolore di una separazione da un oggetto caro, Costantino si apre al mondo e scopre che può essere un luogo di nuovi amici, dove trovare la forza di esprimersi con fiducia e libertà. Ecco alcuni temi che emergono dal racconto: La fatica di diventare grandi. L'amore di una mamma, tutto da capire e apprezzare dietro le apparenze. L'apertura al mondo attraverso il duplice canale della fantasia e del dono, vero, di sé agli altri. La comprensione nei confronti di un bambino con un difetto da superare.