Gli autori e l'illustratore di questo libro si sono dati un compito: legare insieme parole come avventura, scienza, tecnologia e sostenibilità. In breve: educare il lettore all'ecosostenibilità. Sono riusciti a farlo usando un personaggio mitico e amatissimo nella storia della letteratura, Gulliver, a cui hanno dato il volto di un noto divulgatore scientifico che si è prestato all'impresa, Massimo Temporelli, hanno riscritto in chiave ambientale i famosi viaggi narrati da Jonathan Swift per avvicinarci alla conoscenza e all'uso dell'energia solare, eolica, idroelettrica e a quella ricavata da biomassa. Quello che avete tra le mani è un esercizio di fantasia e immaginazione, la cui forza risiede soprattutto nel fatto che disegna un mondo che potrebbe essere reale se tutti avessimo a cuore le sorti del nostro pianeta: la Terra. Usare la scienza e la tecnologia, la creatività e l'immaginazione per costruire strumenti e dispositivi sempre più attenti all'ecosistema in cui viviamo è l'avventura fantastica che dobbiamo affrontare noi umani in questo XXI secolo. Non è una sfida fredda e fatta solo di logica e ingegneria, ma è soprattutto una sfida appassionante, dove servirà empatia, umanità e visione che questo libro - con la storia prima e con le proposte di didattica esperienziale dopo - ci aiuterà a scoprire.