Marion e Kevin hanno 13 anni e si sono conosciuti al centro estivo di Montrond. Lei è una tipa energica e ribelle. Lui è un ragazzo introverso e sensibile. Sembravano non avere nulla in comune, eppure tra di loro è nato un sentimento speciale. Poi, le vacanze sono finite e per un anno intero non si sono più visti. Finalmente è tornata l'estate e i due ragazzi possono riabbracciarsi. Marion conta i minuti che la separano da Kev. Il loro è un dolce riavvicinamento contrassegnato dalla curiosità e dalla voglia di scoprirsi l'un l'altro pian piano. Quest'anno il centro estivo propone un laboratorio di cucina: è Clara, la compagna di Simon a tenerlo. Al centro della stanza, c'è una tavola apparecchiata e per ogni posto c'è un quadernino di grandezza diversa, sul quale possono appuntare le nuove ricette e le parole nuove. Su ogni quadernino c'è scritto "Strozzapreti, orecchiette, braciole...". Le parole sono importanti, evocano immagini e odori, risvegliando la memoria gustativa. Attraverso i nomi delle pietanze di tutto il mondo se ne scoprono di nuove, insieme al loro significato. Lezione dopo lezione i ragazzi si lasciano conoscere e raccontano la storia delle loro tradizioni culinarie portando una ricetta a cui sono legati. Clara è per metà italiana e per metà alsaziana, il suo ricettario di famiglia contiene entrambe le tradizioni e invita i ragazzi a trovare le somiglianze tra i vari piatti. Marion decide di condividere con gli altri la ricetta della zuppa fredda di pomodori di sua nonna, che faceva sempre in estate. Kevin ha perso la mamma quando era piccolo ma non può dimenticare il sapore della sua torta di prugne. Pedro, il più piccolo del gruppo, avrà presto una sorellina, Riana, che proviene dal Madagascar. Vorrà stupirla al suo arrivo preparandole con le sue mani delle buonissime empanadas. Farid è arabo e decide di far assaggiare a tutti il baghir, la crêpe mille buchi. Rosa è affezionata al dolce alle zucchine che sua madre cucina da quando è giovane. Una ricetta tipica dei contadini del nord della Francia. Cucinare insieme diventa per i ragazzi una inattesa occasione di incontro e di conoscenza degli altri e delle altre culture, un'opportunità per mettersi alla prova e portare alla luce le proprie tradizioni e i propri sapori. A fine corso, per un giorno, apriranno il loro laboratorio a tutto il centro estivo e al pubblico adulto: chi vorrà potrà cimentarsi in cucina friggendo frittelle, impastando pasta fresca, realizzando centrifugati di frutta e rilasciando interviste ai ragazzi sulle proprie ricette preferite. Nel frattempo Marion e Kevin trovano le parole per comunicare il loro amore e il loro rapporto si fa sempre più profondo. Tra lezioni di cucina e pedalate in bicicletta vivono una nuova fase del loro giovane amore, condividendo momenti intensi e scoprendosi reciprocamente, fino ad aprirsi completamente l'uno all'altra. Età di lettura: da 11 anni.