Nel cuore dei monti Sibillini marchigiani esiste, nella nostra fantasia, uno sperduto paesetto in cui la vita di Paolino e Adele - gli unici bambini che lì crescono - scorre apparentemente senza grandi scossoni. Resta un bel mistero quindi il come possa un innocuo morsetto ad un delizioso biscotto al cocco scatenare l'ira funesta della Fata Sibilla in persona, custode di quei monti e delle loro forze ancestrali, che solo lei sa governare. E perché da dietro quel cespuglio di alloro sacro al dio Apollo, che elargì un tempo i poteri alla Fata, vibra una voce carica di irriverenza e sarcasmo? Nell'attimo sospeso tra una disdicevole lite furibonda in cima ad una barca sull'albero e il racconto di un'antica leggenda narrata dalla burbera signora Elvira, i nostri due sperduti e avventurosi protagonisti si inoltreranno per il sentiero che conduce al bosco delle lucciole. Lì una visione notturna li renderà complici in una missione non poco ardua: ridestare nei "grandi" il vero rispetto per l'innocente poesia muta della Natura. Età di lettura: da 6 anni.