Khaled entra d'improvviso nella classe di Davide scompigliando dinamiche e pensieri. La paura del nuovo e di perdere quelli che dovrebbero essere dei diritti di tutti i bambini rende l'accoglienza del piccolo molto difficile. Troppe le cose sconosciute ai più, troppi i silenzi o le frasi fuori luogo degli adulti su un tema così complicato, troppe le paure legate all'esclusione dal gruppo. Davide ha quindi scelto per un po' di chiudere gli occhi di fronte alla tristezza di Khaled e di ascoltare solo ciò che preoccupava lui. Ha pensato di poter restare indifferente ma non è stato così; non ce l'ha fatta a chiudere il suo cuore al nuovo venuto e ha provato a fare qualcosa. Una brava professoressa e dei genitori in gamba, lo hanno aiutato a non rimanere ingarbugliato nel labirinto delle sue emozioni. Età di lettura: da 8 anni.