"Il piccolo principe" di Antoine de Saint-Exupéry, pubblicato per la prima volta il 6 aprile 1943 da Reynal & Hitchcock in inglese, inizia con un atterraggio di fortuna fatto da un aviatore nel deserto del Sahara. La mattina successiva, al suo risveglio, incontra un bambino, il piccolo principe, che viene da un altro pianeta e gli chiede di disegnare una pecora. Il bambino viene accontentato, ma non è mai soddisfatto dell'immagine, fino a quando l'aviatore non disegna una scatola con dei buchi al cui interno dice si trovi la pecora. Solo allora il piccolo principe è contento, perché l'essenziale normalmente è invisibile agli occhi. Quello che traspare dal libro "Il piccolo principe", che ha segnato generazioni con il suo significato tangibile, è che solo i bambini riescono a cogliere la vera essenza della vita, perché gli uomini, crescendo, perdono il candore e il contatto con le cose importanti, non cogliendo più il senso di ciò che possiedono, che vivono e provano. In appendice "Nascita di un principe", disegni dell'autore. Età di lettura: da 8 anni.