Pietroburgo, 1837. Il maggiore poeta di Russia, Aleksandr Sergeevic Puskin, ha sfidato a duello Georges d'Anthés, ufficiale francese d'istanza a Pietroburgo e membro degli chevaliers gardes, reo di corteggiare incessantemente sua moglie, Natal'ja Nikolaevna Goncarova. A corte, nei boulevards e in ogni casa non si parla che di questo. Sembra che l'intera capitale abbia dovuto interrompere sul più bello la sua perenne festa per fare da scenario al duello che più di ogni altro avrà un impatto totalizzante nella storia della letteratura.