Raccolto in fasce sulla riva del Nilo, Sinuhe viene adottato da Kipa e dal marito Semnut, un medico che cura i cittadini più poveri di Tebe, la grande capitale dei due regni. Allevato come un figlio dalla coppia, dopo un'infanzia spensierata il giovane Sinuhe studia alla Casa della Vita, diventando il chirurgo personale del Faraone. Ma il progetto di una vita felice e colma di ricchezze e onori si infrange contro la passione del giovane medico per una donna, che lo condurrà alla rovina e lo obbligherà a fuggire da Tebe. Inizia da qui una lunga peregrinazione per tutto il mondo conosciuto: dalla Siria a Babilonia, e poi a Creta e di nuovo in Egitto. Sospinto da un destino incontrollabile, Sinuhe si troverà coinvolto nelle traversie che agitano il suo paese e negli intrighi di chi trama per conquistare il trono del Faraone. Una lotta in cui uomini e dèi si scontrano senza esclusione di colpi, e che costerà a Sinuhe quanto di più caro ha nella vita. "Sinuhe l'Egiziano" è un classico della narrativa storica che ricostruisce minuziosamente la vita nell'Egitto del Quattordicesimo secolo a.C. e racconta il dramma di un individuo che tenta di opporsi alla crudeltà dell'uomo e all'ingiustizia della storia.