"Un infinito numero" racconta la storia del greco Timodemo - venduto come schiavo, istruito come grammatico e poi acquistato da Virgilio come suo segretario -, e il suo viaggio onirico e crudo nella terra e nei misteri degli Etruschi, il popolo che non ha lasciato traccia scritta di sé. Sarà lui ad accompagnare il poeta e Mecenate in un percorso misterioso che li condurrà alla scoperta dei segreti nascosti nel mito fondativo di Roma, che l'imperatore Ottaviano vuole celebrare commissionando a Virgilio mun poema per immortalarlo nella gloria dei secoli. Un viaggio che dura fino agli ultimi mesi di vita di Virgilio, la cui opera, incompiuta, verrà terminata da altri e pubblicata contro la sua volontà, tramandando ai posteri la leggenda di Enea e di Romolo forgiata dalla ragion di Stato. Con la prefazione di Cristina Nesi.