Nel 406 a.C., per suggellare una flebile tregua, Cecilia, una giovane donna romana, viene data in sposa a Vel Mastarna, un nobile etrusco della città di Veio. Costretta ad abbandonare la propria patria, la ragazza è determinata a restare fedele alle tradizioni romane senza cedere agli eccessi considerati fin troppo licenziosi degli etruschi. Tuttavia, nonostante le resistenze iniziali, viene inevitabilmente rapita dal fascino di quella cultura: una cultura che, al contrario di quella di origine, permette alle donne di essere indipendenti e libere. Attratta da Veio, ma spaventata di perdere i propri legami con Roma, Cecilia decide di ricorrere ad alcune pratiche magiche per non dare alla luce dei figli e per procrastinare l'integrazione con il mondo etrusco. Con il passare del tempo, quello che era un senso di affetto nei confronti del marito, più vecchio di lei, diventa suo malgrado amore. Ora il suo animo è combattuto tra Roma, il luogo dove è nata, e Veio, la città che l'ha accolta come una regina. Mentre le nubi del conflitto incombono, scopre che il destino non è così facile da controllare e deve scegliere da che parte stare. "Il Velo Nuziale" è il primo libro di una trilogia sull'antica Roma dedicata al conflitto tra la Repubblica Romana e la città di Veio. I libri successivi della serie sono "I Dadi Dorati" e "Il Patto di Giunone".