Il racconto è ambientato a San Vincenzo al Volturno, tra la fine dell'VIII secolo e i primi decenni del IX, quando il grande monastero, fondato dai Longobardi di Benevento, diviene preda ambita per i Franchi conquistatori, in virtù della sua strategica posizione geografica. Misfatti e segrete congiure segnano la vita della santa congrega dei monaci, all'ombra dei grandi giochi politici che si svolgono tra il re dei franchi, il papa, il principe di Benevento e il duca di Spoleto. Un giovane monaco, fuggito da Cividale del Friuli per trovare ricetto nell'abbazia sannita, pagherà cara la sua involontaria prossimità ad eventi più grandi di lui ...