«Madre Badessa! Madre Badessa!» «Che accade, sorella? Perché urlate in tal modo?» «Madre, c'è Tommaso, il barcaiolo.» «E che novità sarebbe? Oggi è venerdì santo, avrà portato il pesce.» «Non solo, Madre, non solo.» È così che inizia il resoconto della vita di una neonata qualunque scaricata su uno sputo d'isolotto a pochi metri dalla spiaggia del golfo più bello del mondo. Da San Leonardo d'Orio, un posto che non esiste più, parte il percorso - del tutto immaginario ma assolutamente plausibile - che porterà Angelina "Esposito" (Esposito come ogni trovatello napoletano che si rispetti) ad attraversare vicende di minima miseria o sotterfugi di sopravvivenza fino a incrociare il proprio destino con la sfortunata epopea della Rivoluzione napoletana e oltre.