Sei racconti di contrabbando accompagnati da un'approfondita ricerca storica, dalle testimonianze dirette dei protagonisti e da una ricca selezione di immagini d'epoca. Una consuetudine, tra fatica e avventura, che nei paesi di confine ha costituito spesso la sola possibilità di sopravvivenza: il contrabbando, lo "sfroso" ha rappresentato una lunga stagione di cui va salvaguardata la memoria tramite le testimonianze e i ricordi di pericoli e imprese scanditi da un andirivieni dalla frontiera fatto di sfide, soprattuto nei confronti di povertà e miseria. L'aggettivo "romantico" riservato ad un contrabbando di sussistenza, nel segno del rischio e della precarietà, si adatta bene alle persone e alle comunità che lo vissero come unico rimedio agli stenti. Grazie ai sei racconti d'epoca, tutti ambientati nell'incantevole territorio lariano, e all'accurata ricerca storica, ritroviamo interessanti curiosità, espedienti e fantasiosi stratagemmi che caratterizzarono la contesa tra "Burlanda e Sfrusaduu" consumata a cavallo della rete di confine che s'innalzava scampanellando lungo la nostra frontiera.