Il protagonista, originario del Pollino, è uno dei tantissimi giovani trascinati in quella tragica esperienza. La narrazione di Rinaldi, però, racconta anche di una guerra nella Guerra: il faticoso, drammatico, interminabile ritorno verso casa; una storia spesso dimenticata, fatta di miseria, di popolazioni affamate, di soldati allo sbando, ma anche condita di nuove speranze e di sogni per un futuro migliore. Tra i tanti i colpi di scena, un filo conduttore accompagna il protagonista in questa incredibile avventura: il Pino Loricato del Pollino, simbolo di resilienza e tenacia e di unione tra i popoli.