C'era una volta la Storia, quella con la S maiuscola. Una storia attenta ai "grandi" della Terra, prona alle loro versioni dei fatti, ai loro interessi. C'erano anche tante piccole storie umili, ma nessuno se ne curava. A dare voce a queste vicende molto ha contribuito la cosiddetta "storia orale", e "Memorie da salvare" ne è un esempio. Storia a tante voci, figlia delle sofferenze di chi ha visto e vissuto anche i lati oscuri di quel periodo, ma improntata a un antifascismo non ideologico, né tanto meno ingenuo, che è stato capace di costruire nuove relazioni rialzandosi dalle macerie materiali e spirituali.