Dopo l'eccellente riscontro di critica e pubblico al suo primo romanzo, Riccardo Pro torna con una storia ambientata nella Francia rivoluzionaria, all'epoca dei feroci scontri che ebbero luogo in Vandea durante il Terrore giacobino e dell'accanita, quasi invincibile, resistenza degli insorti. Anticipato dalla prefazione dello storico Marcello Flores, "La spiga e il fauno" si basa su un lavoro preparatorio intenso e si sviluppa, con una rara capacità di orchestrazione, attraverso una sorprendente successione di colpi di scena. Con la competenza in materia come prima regola e una magia incantatrice come seconda, Riccardo Pro mette in scena un'acrobazia dagli innumerevoli intrecci, un inarrestabile meccanismo a orologeria che cita Shakespeare, insegue i demoni di Maximilien Robespierre e lascia alitare lo spirito di Canova sulla bocca dei suoi personaggi.