I piccoli e poveri diavoli sono Francesco, magistrato austriaco che preferisce la libera professione pur di non indagare sui delitti politici che insanguinano l'Istria nei primi anni del Novecento. Sono Giustina e il marito Fritz, che dopo la Grande Guerra vanno a stare a Vienna. È Wanda, la figlia, che trascorre l'infanzia in un paesino del Goriziano, e vive la fine della Seconda guerra mondiale nella capitale austriaca martoriata dai bombardamenti. È Claudio, cugino di Giustina, prigioniero dei russi nel 1916, poi liberato in quanto di nazionalità italiana. Ed è Günther, reduce del fronte russo e futuro cognato di Wanda, che ritorna nella Vienna occupata nel 1946 per rifarsi una vita. "Piccoli diavoli poveri diavoli" è il romanzo dei Prampolini, famiglia mitteleuropea che vive la propria piccola storia privata nella cornice della grande storia dell'Otto e del Novecento, raccontata da un discendente che saltella tra le pagine, le epoche, le città.