È il 1939 quando il piccolo Sergio arriva alla cascina Zanetti, dove trascorrerà gran parte della sua infanzia, in un periodo tra i più tragici della nostra storia. In questa piccola realtà, oltre alla sua, vivono quattro famiglie, con le quali condividerà ogni momento. La crudeltà e i sacrifici della guerra renderanno i suoi ricordi profondi e indelebili. Racconterà di un tempo in cui la condivisione e l'aiuto reciproco rappresentavano la quotidianità e imparerà che si sopravvive alla guerra solo grazie alle genialità di uomini semplici e umili. Un mondo genuino e prezioso, denso di valori profondi, come il rispetto e l'affetto sincero. L'allegria delle mondine, il profumo delle acacie, il gracchiare delle rane... Un mondo che il tempo, inesorabile e tiranno, ha portato via per sempre, ma che rimane testimonianza e monito per le generazioni che verranno. Questo libro nasce dall'incontro dei ricordi di Sergio con la penna di Susanna. Con lo scopo di far rivivere le emozioni di quel bambino, a chiunque voglia immergersi in un mondo che ormai non esiste più.