Dalle nebbie di un tempo mitico emerge la figura di un guerriero, di un re, di un uomo. È Romolo, il fondatore della città che dominerà il mondo. Il lettore troverà in queste pagine una natura selvatica e incontaminata, impregnata di presenze numinose; una successione di epiche battaglie, in cui si farà onore l'eroe eponimo di una civiltà nascente; una rete di intrighi, tradimenti, colpi di scena; ma soprattutto la discesa nell'animo di un uomo assurto al rango di leggenda, indagato nei suoi sentimenti violenti e, sopra ogni altro, nel complesso rapporto di amore-odio che lo lega al gemello Remo. "Romolo - Il Fondatore" è il primo capitolo di un ciclo che farà luce su un periodo poco frequentato dalla letteratura storica, la monarchia romana, attraverso il canto delle vite avventurose dei sette re della "Caput Mundi".