In una città millenaria, dove le strade lastricate di storia risuonano dei passi di innumerevoli generazioni, nasce una storia di potere, di onore e di destino. Roma, il cuore dell'antico mondo, è la tela su cui si dipinge la saga di Tullo Ostilio, il terzo re della Città Eterna. Nella luce dell'alba, la città di Roma si risveglia da un sonno profondo, un sonno che risuona del eco di antiche battaglie e gloriose vittorie. Si tratta di una città in cui ogni pietra è intrisa di storia, dove ogni viale, ogni piazza racconta una storia diversa, di eroi e di comuni cittadini, di trionfi e di tragedie. La vita di Tullo Ostilio è radicata in questa storia. Cresciuto nell'ombra di grandi antenati, nel cuore del rione della Velia, la sua è una storia di ascesa alla grandezza, un cammino segnato da decisioni difficili e battaglie crudeli. Nella luce dell'atrio della domus Velia, ascoltando i racconti del suo nonno, Tullo impara i valori che guideranno il suo regno: il coraggio, l'onore e l'amore per la patria. Questa è la storia di un uomo e della sua città, di un re e del suo popolo. Una storia di ascesa e caduta, di onore e tradimento, di amore e odio. Una storia che si intreccia con la storia di Roma, una città che, come il suo re, conosce sia la grandezza che la caduta.